Facciamo #TRIS!
Sabato 21 e domenica 22 maggio a Imola è andata in scena la quarta edizione di TRIS – Sport Salute Sicurezza, nato in collaborazione con Italia Loves Sicurezza, con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema in tutti gli ambiti della vita, proponendo un modo sicuro di fare sport e attività motorie e ricreative per tutti.
Con particolare attenzione alla disabilità e all’integrazione, quest’anno le tre “S” si sono espresse dentro “Sport Senza Barriere”, evento dedicato al mondo paralimpico imolese e non solo, organizzato dal Cisped con la collaborazione del Comune di Imola.
TRIS 2022 ha avuto inizio sabato 21 maggio con le finali regionali di Calcio a 5 presso la palestra Ravaglia, è proseguito alla palestra Volta con un torneo di Pallavolo e si è concluso domenica 22 allo Stadio Romeo Galli con le partite di Calcio a 11, le gare di Atletica sulla pista circostante e la camminata cittadina, con la partecipazione dell’associazione Glucasia, attraverso il parco delle Acque Minerali e il lungofiume.
Sono state due giornate di sport e integrazione vissute intensamente, con Atleti diversamente abili provenienti dalla regione Emilia Romagna; le ripercorriamo attraverso le parole di alcuni degli organizzatori.
Paolo Busato, presidente CSI Imola “L’entusiasmo chiaramente percepibile, l’incitamento del pubblico, dei genitori dei ragazzi, degli accompagnatori e di quanti erano presenti sulle tribune trasmetteva la gioia di essere lì a vivere insieme un momento di competizione bello, genuino, in cui il solo fatto di partecipare era già una vittoria.
Di momenti da citare ce ne sono tanti: non posso non ricordare Maurizio, portiere del San Bibbiano, dispiacersi dei 6 goal subiti, ma pronto a tuffarsi su ogni pallone per evitare una goleada ancora più severa o quando, scivolando sul pallone, è caduto rovinosamente a terra e in suo aiuto è accorsa una ragazza della squadra avversaria, Virginia, mentre la partita continuava! E come non ricordare, durante la staffetta 4x400, l’atleta della DYR Sempreverdi cadere a terra a 1 metro e mezzo dal traguardo e, subito aiutato a rialzarsi, correre per terminare la gara.
Alla fine di tutto ci siamo ritrovati ai box dell’autodromo a pranzare insieme, atleti, genitori, dirigenti, tutti a ‘disputare un terzo tempo’ per conoscersi meglio e condividere la gioia dello stare insieme in questa giornata di fine maggio con una temperatura decisamente estiva, accaldati ma carichi e contenti di aver passato una giornata speciale, come i nostri atleti speciali, anzi magici per quello che ci hanno fatto vivere.”
Marco Morini “A causa del Covid gli ultimi due anni sono stati difficili per tutti, ma soprattutto per le persone con disabilità che già molto spesso erano isolate. Per questo motivo c’è stato grande entusiasmo da parte degli allenatori e giocatori di entrambe le squadre nel partecipare al torneo di Pallavolo speciale: dopo tanto tempo, è stata finalmente l’occasione per confrontarsi con un’altra squadra in un bel contesto, con tanto di pubblico a fare il tifo sugli spalti.
Sul campo la vittoria è andata all’Oratorio Murialdo, ma ciò che veramente ha prevalso è stato lo spirito di squadra e il divertimento che ha coinvolto tutti i partecipanti; al termine del torneo entrambe le squadre sono quindi state premiate con coppe e medaglie!”
Raffaele Costagliola “C’è chi oggi (domenica 22 maggio) si gioca lo scudetto ‘serio’ (Inter e Milan) e chi lo scudetto ‘vero’ lo ha già vinto: sono le squadre che hanno dato vita a un’intensissima due giorni imolese di gare di calcio a 5 speciale, per decretare il campione regionale. L’ambito, la manifestazione ‘Sport senza barriere’ è stata la cornice ideale dell’evento.
Maurizio, Virginia, Marco, Mario, Luis...sono alcuni dei nomi dei Campioni con la C maiuscola che si sono affrontati, con profondo rispetto reciproco, grande sportività, grande forza agonistica e una straordinaria voglia di fare festa. Sono i nomi di alcuni dei protagonisti che hanno gridato al mondo intero ‘noi ci siamo, voi dove siete?’.
La mera cronaca dice che i ragazzi della Sanpro Special Correggio si sono laureati campioni regionali CSI (con grande merito), che quelli dello Special Dream Team di Pontenure sono gli splendidi secondi (bravi comunque); la realtà dice anche che coppe e trofei sono stati la scusa per fare festa insieme, a partire dallo straordinario terzo tempo di sabato, dove Edu-In formazione e Bibbiano hanno continuato a tavola la loro sfida (e che sfida!).
La gioia di condividere un momento indimenticabile è stata veramente tanta e l’epilogo culinario, prima in piadineria e poi nel paddock dell’autodromo è stato il giusto modo di salutarsi, abbracciati all’idea che lo sport è veramente di tutti e per tutti.
Poi ci sarà anche chi vince lo scudetto ‘serio’, serio per chi ancora non ha compreso che lo sport è forza, amore, gioia, competizione, insomma sentimento puro.
A tutti quelli che hanno collaborato, dirigenti, misters, arbitri, va un abbraccio forte e un ringraziamento speciale. Avanti così, amici: la strada è quella giusta.”
Arrivederci al prossimo anno!